lunedì 4 ottobre 2010

settimana di fuoco

...bene non vi ho ancora fatto il resoconto della settimana passata...incredibile..le emozioni per l'avvicinarsi della partenza di margherita, le feste d'addio, le rivoluzioni politiche e i colpi di stato..insomma ce ne è da raccontare...
lunedì solito lavoro al centro pediatrico...martedì sono stata a rocafuerte nel canton rioverde la giornata di capacitazione è stata anche la festa d'addio per margherita che finita questa settimana tornerà in Italia..le signore gentilissime hanno preparato un piatto tipico chiamato ceviche per tutti il parroco ha portato il caffè e il pomeriggio è finito con una festa a base di salsa e reggaeton, la sera tornata ad esmeraldas ho preso un taxi con fernando che mi ha portata a casa dei suoi perchè doveva prendere la sua macchina..insomma qui per pagare meno i trasporti si fanno certi giri assurdi è stato divertente entrare in una casa ricca di esmeraldegni..il papà lavora nel ramo petrolifero e mi ha fatto piacere per una volta stare seduta in una sedia stabile con un tavolo pulito di fronte..mi hanno offerto un panino di yucca e formaggio...mmmhhh tiepido una vera delizia.....mercoledì lavoro al centro....giovedì assurdo....io e margherita ci facciamo il solito giro nel barrio 15 de marzo siamo sole perchè la promotrice di salute non è venuta...andiamo a casa di pazienti conosciuti...io noto così per caso alla televisione senza audio che stanno trasmettendo il discorso del presidente...mi è sembrato strano alle 10 della mattina ma poi sapete sono quelle cose a cui uno da senso solo dopo...insomma facciamo la terapia e chiacchieriamo scherzando con tutta la famiglia..ovvio le terapie sono una cosa di gruppo hai sempre un cane in mezzo ai piedi i cuginetti o fratellini che si mettono a giocare proprio con la cosa che ti serve per fare terapia la mamma che cucina il pranzo lì di fianco insomma..bello...suona il telefono è l'altra ragazza italiana...sento margherita che dice.. "..come non possiamo ritornare in Italia..."...." mavà colpo di stato??...assalti ai pedoni??...bruciano le macchine??"...hahahahaha...io in un primo momento ho sbiancato..mi sembrava di essere in un film..la Marghe molto tranquillamente mi ha detto...bohhhh è successo qualcosa col presidente dobbiamo tornare in ufficio...abbiamo finito la terapia perchè pensavamo fosse la solita esagerazione di giulia che è molto apprensiva...usciamo in strada e arriva un'altra telefonata "...dì alla vale di non venire al centro...si rischia di non arrivare...che vada dalle suore subito..correte che qui assaltano tutto..." il nostro passo in silenzio ha iniziato ad essere più rapido...due ragazze sole, in un barrio di periferia, bianche e gringhe e fuori nessuno...cioè immaginatevi un posto che è sempre affollato deserto..tutti barricati in casa e noi lì a passeggio...sono saltata sul primo bus che ha fatto un giro strano..siamo arrivati di fronte alla caserma..le fiamme in mezzo alla strada il fumo denso dei copertoni che bruciavano una marea di bambini buttati fuori dalle scuole che hanno chiuso all'istante...e io.....sul bus...la gente che mi fissava pensando.." questa è scema..che ci fa in mezzo alla strada con il golpe..." il viaggio strano con quella sensazione d'allarme che ti fa percepire tutto un pericolo..la paura per ogni sosta del bus, lo sguardo attento su chi saliva per capire se avesse armi addosso...insomma...dopo 20 minuti così arrivo nel mio barrio..scendo in mezzo ai bambini e mi incammino verso casa...il deserto non so se correre o camminare mi guardo alle spalle per vedere se qualcuno mi segue e arrivo al cancello...ci sono tutte le guardie col fucile spianato e le sorelle che mi aspettano..entro.
dopo il pomeriggio a spiegare a casa che tutto va bene..qui è un vero carcere ci sono mezzi di sicurezza barricate guardie insomma stiamo al sicuro..fuori non si capisce..il centro è bloccato le favelas sono in rivolta visto che la polizia sciopera si assaltano taxi e si rapinano i passanti..ma qui tutto è tranquillo..la scuola è evacuata e nessuno viene in terapia...una noia mortale..venerdì mi sveglio senza sapere come sia la situazione nella notte hanno liberato il presidente ci sono stati dei morti quito è sotto assedio ma qui tutto sembra tranquillo...chiamo la capa e si decide che la situazione è tranquilla...margherita viene a prendere la macchina andiamo a prendere i pazienti nei barrios...sembrerà assurdo ma quando il golpe chiama valentina e margherita vanno nelle favelas hahahahahahahahahaha.....siamo state tutta la mattinata in spiaggia con i disabili un'esperienza meravigliosa caricati su una sedia a rotelle acquatica abbiamo fatto terapia nell'oceano aiutate da tre bagnini e dai giubbotti salvagente...le onde non sono come a cesenatico qui.....che meraviglia il viaggio in macchina stipatissimi i volti dei passanti nel vedere una parata di disabili che ridevano di gusto facendo il riscaldamento prima di entrare in acqua...una cosa meravigliosa appena avrò le foto ne aggiungerò qualcuna..sabato mattina in ufficio con le altre poi un pranzo a base di polpette e purè e spesa..il pomeriggio è volato e la sera siamo andate ad atacames a cenare con le sorelle..è stata una cena d'addio e abbiamo mangiato la pizza da giulio...una rapina...una margherita 8 dollari, da pazzi...la serata è stata carina mi sono scatenata nei balli con giulia ma a mezzanotte è arrivata la polizia..tutti i locali hanno chiuso e siamo andati a casa di hector il suo moroso dove la luce e l'acqua non c'erano....la mattina dopo mi sono lavata con una bacinellina d'acqua e sono andata sola soletta a fare colazione dai colombiani...giulia ed hector si sono mangiati l'encebollado di pesce e io proprio non ce la faccio...verso le 11 siamo andate a tulsupa in piscina..margherita ha organizzato la sua despedita con gli amici e io mi sono rosolata al sole tutto il giorno sdraiata e coccolata dal rumore dei bimbi...abbiamo mangiato come animali perchè qui ovviamente il chiosco della piscina vende zuppa di granchio o di zampe di pollo ( orrore..infatti ho ordinato " esta supa sin piernas porfavor..solo el agua..hihihih") gamberi fritti pollo al cocco lenticchie stufate e riso ovviamente...cioè da rimanerci secchi al primo tuffo...prima di andarcene visto che non era stato abbastanza ci siamo magiati delle grasse empanadas di formaggio bevendo morocho un intruglio di latte caldo mais e cannella....ho conosciuto una ragazza spagnola molto simpatica che mi ha proposto un'alternativa alla vita con le hermanas...alcuni ragazzi se ne sono andati presto mentre lo zoccolo duro è rimasto..il ritorno a casa è stato da manuale..eravamo io margherita giulia hector kenny ( moroso di margherita) e due cugini...ci mettiamo in strada ad aspettare il bus e kenny mi dice tira fuori il dito che ci caricano all'istante...l'ho fatto e dopo un quarto di secondo un pick up ha inchiodato, fatto retromarcia e ci ha caricati tutti e 7 nel cassone posteriore...hahahahahahaha....che ridere è stato bellissimo...solo per un secondo ho pensato ai rischi che correvamo e poi mi sono detta che il viaggio in bus non era da meno...l'aria della sera le facce divertite che avevo intorno e la sensazione di star facendo qualcosa di diverso mi hanno fatta stare tanto bene...abbiamo cantato qualche canzone in italiano e scherzato perchè i signori del pick up ci hanno presi in parola e ricondotti a casa delle hermanas....una bellissima serata...sono stata benissimo...bene ora vi lascio oggi abbiamo avuto una giornata di formazione..sarà così tutta la settimana..vado a casa ho anche un po' di fame..tanto per cambiare..scusate se non scrivo tutti i giorni ma la connessione internet va e viene e poi ho bisogno di un po' di tranquillità e un posto con poche zanzare sennò diventa una tortura....bene dall'alto del secondo piano istituto nuestra familia barrio san rafael esmeraldas vi saluto apresto amici sarebbe bello leggere anche delle vostre giornate lacustri.. colondrina ( con la mia pettinatura mi chiamano così..bohh)

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